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Da La Nuova Sardegna, 18 maggio 2006

Un libro per ricordare Martino Lorettu, di Gianni Olandi

Alghero. Il 13 maggio scorso ricorreva il decimo anniversario della scomparsa di Martino Lorettu, colpito da malore mentre partecipava a una riunione del consiglio comunale. Un ictus dal quale non si riprese più. Sabato, alle 10,30, in quella stessa aula dove ha trascorso gli ultimi istanti della sua vita, sarà presentato un libro nel quale è raccolta l'attività politica di Lorettu in 20 anni di Consiglio Regionale. La pubblicazione, edita da Mediando, è curata da Simonetta Tola e Mario Bruno ed è stata voluta dall'Associazione un'Isola. Nel decimo anniversario dalla scomparsa di Lorettu l'iniziativa si propone di ricordare la figura del politico algherese, già consigliere regionale dal 1974 al 1994, sindaco della città di Alghero nel 1965 e consigliere comunale fino al giorno della sua scomparsa.
Si tratta di 432 pagine nelle quali sono raccolte le iniziative e i brevi commenti dei principali interventi di Lorettu in consiglio regionale. Alla presentazione interverranno il presidente del consiglio regionale Giacomo Spissu, il presidente del consiglio comunale Mario Conoci, il sindaco di Alghero Marco Tedde e l'assessore regionale dei Lavori Pubblici Carlo Mannoni. Nel corso della presentazione Pietro Soddu, Gian Mario Selis, Giulio Spanu e Vittorio Curedda ricorderanno la figura di Martino Lorettu.
Il libro riporta in ultima pagina un pensiero di Martino Lorettu, oggi di straordinaria attualità nonostante da allora siano trascorsi oltre 10 anni: "Viviamo in una società sempre più avvertita e consapevole, che non accetta più di farsi irregimentare entro schemi artificiosi e precostituiti, che rifiuta di essere oggetto inerte di decisioni calate dall'alto, che respinge i condizionamenti clientelari del potere, che ha coscienza dei propri diritti e che chiede con forza di partecipare alle decisioni sul proprio destino".